All'interno della stupenda cornice delle Valli Mirandolesi, la Stazione Ornitologica Modenese "Il Pettazzurro" studia il fenomeno delle migrazioni degli uccelli principalmente con il metodo delll’inanellamento a scopo scientifico e dei censimenti a cadenza regolare.
La tecnica dell'’inanellamento a scopo scientifico è basata sulla marcatura individuale degli uccelli con una targhetta (anello) metallica su cui è impresso un numero progressivo e un indirizzo. Il ritrovamento dell'animale inanellato permette di ricostruire le rotte migratorie seguite e molti parametri fisiologici dello stato di salute dell’esemplare, quali la muta, la longevità, il grasso accumulato e così via. Invece attraverso i censimenti mensili vengono raccolti dati sulla presenza e sulla nidificazione delle specie presenti.
I dati raccolti dimostrano la grande importanza delle Valli Mirandolesi per l’avifauna migratoria. La stazione viene aperta durante i periodi delle migrazioni: da fine luglio a fine novembre, durante la migrazione autunnale, e da metà marzo a fine maggio, durante quella primaverile.
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